Tutto fai da te o tutto organizzato da ditte specializzate... bisogna trovare il modo per avere supporto e non dover fare tutto da soli ma senza spendere una fortuna!
Scatole, pacchi, pacchetti e scatoloni... se ci sono anche cani, gatti, canarini e bambini piccoli quella che è un'avventura potrebbe trasformarsi in una lunga epopea.
Trovare amici e parenti per farsi dare una mano è consigliabile ma non sempre possibile e quindi qualche consiglio può essere utile.
Premettiamo che un trasloco dal punto di vista spicologio è, dicono gli esperti, una delle fonti di stress maggiori e porta con se un carico emotivo e destabilizzante secondo solo a amori, lutti o figli; è vero infatti che alcuni psicologi offrono servizi di accompagnamento al trasloco per rendere la cosa meno traumatica.
Senza parlare di traumi e stress sicuramente un trasloco è l'inizio di una nuova avventura piccola o grande che sia, un cambiamento, alle volte una rinascita e per questo potrebbe in effetti essere anche un parto.
Non potendoti aiutare ad incartare bicchieri e quadri posso però darti qualche buon consiglio per impostare il tutto con il piede giusto.
Non ci pensera troppo, animo e coraggio, questo è sicuramente un buon momento per fare pulizia, se hai pensato di iniziare ad impacchettare a partire da una certa data, bene qualunque essa sia anticipa di una settimana! la casa ha anfratti che si scoprono solo al momento del trasloco... non attaccarti troppo alle cose, porta i ricordi soprattutto nel tuo cuore e se proprio non te la senti di lasciar andare qualche bomboniera o qualche vecchia foto armati di uno scatolone apposito, riponici tutto dentro e chiudi bene: fai in modo che la casa nuova sia anche un nuovo inizio.
ricordati di far disalimentare le utenze di gas ed elettricità su questo possiamo darti una mano noi e annota da qualche parte (meglio sul cellulare, e meglio fotografando i contatori, durante un trasloco si mischiano tutte le carte) l'ultima lettura del contatore gas e di quello elettrico (anche se sei in affitto) questo ti aiuterà in caso di future contestazioni.
Il primo dilemma fondamentale da sciogliere è quello fra il fai da te e la ditta specializzata. Valuta attentamente costi e benefici di entrambe le alternative. Se decidi di affidarti ad una ditta specializzata, richiedi diversi preventivi per poter scegliere la soluzione più conveniente e affidabile.
Se scegli il fai da te, ti basterà l’aiuto di un amico e il noleggio di un furgone. Per aiutarti a reclutare qualche amico possiamo fare poco, ma per il noleggio del furgone ti consigliamo AVIS.
Controlla il tuo contratto di lavoro, forse non lo sai ma nella maggior parte dei contratti del pubblico impiego, sono concessi fino a tre giorni di permesso per motivi personali o familiari: tra questi rientra il trasloco.
Se sei in affitto e non lo hai fatto prima effettua il verbale di subentro da far firmare dal nuovo locatore indicando le condizioni dell’appartamento, stato e tipologia dei mobili in dotazione.
Prima di iniziare ad aprire gli imballaggi è meglio dare una bella ripulita, su questo possiamo aiutarti noi con un 30% di sconto sulle pulizie per la casa nuova (guarda qui).
Inizia a spacchettare a partire da tutto quello che è deperibile poi i vestiti, in modo che non prendano cattivi odori, e più in generale da tutto quello che ha già una collocazione nella nuova casa.
Annota i dati dei contatori di corrente elettrica, acqua e gas.
Informa l’amministratore del nuovo condominio del tuo trasferimento, sai già tutto della nuova casa? Quando ritirano la spazzatura? Gli orari del custode? Hai una copia del regolamento condominiale? Quando puliscono le scale e le parti comuni (in alcuni stabili si fa a turno tra i condomini) Presentati ai vicini, se non hai una torta da portare loro basterà un bel sorriso.
Infine anche se non è tutto perfetto... invita gli amici, una casa è davvero tale solo se condivisa e riscaldata da chi ti vuole bene.