Come leggere la bolletta Enel e prepararsi al mercato libero, dove trovare le informazioni che servono, capire quanto si paga e come risparmiare
Controllare una fattura del gas e dell'elettricità è una cosa considerata da tutti noiosa e difficile e poco utile visto che tanto non si può che pagarla. Sbagliato! Imparare a leggere la bolletta Enel è facile e necessario per capire quale altro fornitore poter scegliere. Capire quanto si paga l'energia è fondamentale per confrontare le tariffe.
In realtà non è poi così difficile se si prende con pazienza, per non perdersi in una noiosa descrizione di dove si trovano tutte le informazioni (per questo c'è la guida di enel sulla lettura della bolletta di Enel Energia: scarica qui) proponiamo un'approccio un po' differente basato sulle domande da porsi:
il prezzo dell'energia e costi fissi del fornitore di energia, quando e quanto consumo, come fare a cambiare fornitore (codice POD). Queste sono le informazioni davvero importanti in prima analisi. Per il resto, magari è strano da dire, ma basta armarsi di pazienza e leggere quello che viene presentato in fattura (ad esempio per sapere quale sia la composizione delle sorgenti dell'energia che mi viene venduta c'è sempre una bella tabellina solitamente verso la fine della bolletta...).
Purtroppo qui la bolletta di Enel non è per nulla chiara. Non vengono pubblicati i prezzi in modo esplicito per avere il dettaglio bisogna chiamare Enel e farsi attivare il servizio di dettaglio bolletta (è un servizio definito dall'autorità, tutti devono fornirlo ed è gratuito, vi consigliamo vivamente di attivarlo).
Se non ho disponibile il prezzo da nessuna parte come fare se non voglio aspettare di avere il dettaglio della bolletta?
Se hai un contratto a mercato libero questi due dati sono scritti sul contratto, se invece hai ancora il mercato tutelato i prezzi puoi vederli in questa pagina: https://www.offertegaseluce.it/mercato/#offerte
Questa informazione è ben visibile in seconda pagina, l'energia elettrica è misurata in kWh, Enel vi fa vedere quanto consumate e vi da anche un anadamento mensile reso in un grafico che viene diviso anche per fascia oraria di consumo.
In estrema sintesi sono ore del giorno (f1) e ore serali o di giorni festivi (f2 e f3)
Attenzione! E' facile che un venditore vi chieda se avete un contratto a fasce o monorario (un prezzo unico non differenziato per f1 / f2 / f3) per poi dirvi che quello che avete è pessimo e va cambiato per risparmiare, non fatevi circuire!
Tra un contratto con 3 prezzi (uno per fascia) e uno monorario (un prezzo solo) l'unica cosa che più dire cosa vi conviene è la distribuzione dei consumi che trovate in bolletta, chiunque vi dia un suggerimento senza conoscerla sta mentendo per farvi cambiare fornitore.
Ha sinistra nella prima facciata, più o meno a metà pagina trovate Codice POD, questa è la targa della vostra fornitura che dovete dare al successivo fornitore al momento della sottoscrizione di un nuovo contratto.
Introdurre l'idea di la qualita' in un mercato che punta al ribasso dei prezzi e' utile?
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